Quota arrivo: 2543 m
Quota partenza: 1880 m
Dislivello: 760 m
Difficoltà: E
KM totali: 20 km
Partenza: Estoul
L’escursione ai laghi di Palasina offre la possibilità di vedere tanti laghetti alpini in una sola giornata salendo per il vallone di Palasinaz per un percorso molto panoramico sulla Valle d’Aosta con una bella visione del Monte Bianco.
Risalendo la Val d’Ayas, a Brusson svoltare a destra e salire ad Estoul, dove si lascia l’auto in un decisamente ampio parcheggio. A piedi uscire dal parcheggio e in cima svoltare a sinistra seguendo la strada che, diventando sterrata, supera un edificio. Dopo poco svoltare a destra, invece di continuare dritto verso un gruppo di altri stabili; da qui seguire lo sterrato, vi sono varie possibilità per affrontare il pezzo seguente, si può svoltare a destra prima di entrare in un tratto immersi nella foresta (e salire sempre su sterrato potendo osservare delle sculture in legno a bordo strada) oppure continuare dritto a quel bivio e svoltare a destra a quello successivo entrando per un tratto in una mulattiera nel bosco, al termine della quale si riprende lo sterrato. Come sempre si può trovare la mappa dell’escursione, con la traccia GPS del percorso, a fondo pagina.
Continuando a salire, poco dopo aver lasciato gli alberi si svolta a destra rimanendo sulla strada sterrata (e occasionalmente, se si vuole, tagliando qualche tornante su sentiero). Superato un gruppo di case, e giunti di fronte ad una malga solitaria con alle spalle il Monte Bianco, si svolta di netto a destra. L’escursione procede senza cambi di direzione (vi è una diramazione sulla destra che porta al Lago Litteran, se si vuole) finchè si giunge ad un bivio, ignorare la via di destra che porta al Pian Fret e al Rifugio ARP, e continuare a sinistra.
Giunti all’alpe Palasina Inferiore si svolta sinistra e dopo poco lo sterrato finisce nei pressi di un’altra costruzione. Da qui si imbocca il sentiero che costeggiando l’emissario dei Laghi di Palasina risale fino al primo lago. Appena arrivati si può innanzitutto costeggiare il primo bacino d'acqua andando a vedere dove si restringe e poi si riapre nel lago della Battaglia. Tornati al punto di approccio al lago si può traversare il torrente su un ponte di pietra arcuato e costeggiare l’altra sponda del lago di Palasina fino a giungere al più piccolo lago Verde. Per raggiungere il lago Pocia, superato il corso d'acqua che collega i due laghi appena visti su un ponticello in legno, si prosegue sul sentiero tenendosi sulla sinistra (rispetto alla diramazione da scartare che porta al Lago Coliou). Il sentiero senza ulteriori bivi porta al Lago Pocia e ad un bel punto panoramico sui laghi sottostanti. Suggestivo il percorso del torrente che lasciando il cristallino bacino del Lago Pocia si sviluppa in sinuose curve nel terreno prima di gettarsi nel sottostante azzurro intenso del lago della Battaglia.
Panoramica dei laghi di Palasina
Salendo lngo lo sterrato da Estoul ci si imbatte in vari alpeggi, come questo suggestiva malga con il Monte Bianco sullo sfondo
Il sentiero che si dirama per raggiungere il Lago della Battaglia
Restringimento nel bacino del lago di Palasina
Il lago Pocia
Il torrente che collega i laghi di Palasina: dal lago Pocia dopo una sinuosa serpentina si getta nel sottostante lago della Battaglia
Il lago della Battaglia dall'alto
Tramonto sulla Valle d'Aosta e Val d'Ayas, sullo sfondo il profilo del Monte Bianco
Mappa con traccia GPS percorso dell'escursione ai laghi di Palasina da Estoul in Val d'Ayas (Valle d'Aosta).
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