Lago di Cignana

Escursione da Torgnon

Quota massima: 2226 m
Quota arrivo: 2155 m
Quota partenza: 1883 m
Dislivello: 1160 m
Difficoltà: E
KM totali: 31,5 km
Partenza: Torgnon

In molte escursioni si passa più tempo lungo il percorso che alla meta, questa considerazione è decisamente appropriata per l'escursione al Lago di Cignana da Torgnon. Il percorso è lungo più di 30 km e prevede un dislivello di 1160 metri, ma anche per queste caratteristiche è un'escursione decisamente consigliata in quanto vi farà completamente immergere, per un'intera giornata, nella valle del Cervino.
Si tratta infatti di un percorso che risale un lungo tratto della Valtournenche, sviluppandosi però tutto in quota in quanto il punto di partenza è Torgnon. Quindi giunti ad Antey-Saint-André lasciare la strada principale e seguire le indicazioni per Torgnon. Superato il paese lasciare l’auto in un parcheggio all’imbocco di uno sterrato, per localizzare esattamente il luogo si rimanda come sempre alla mappa con traccia GPS dell’escursione riportata al fondo di ogni pagina.
La strada sterrata sarà da seguire fino all’arrivo lasciando i vari bivi che si incontrano lungo il cammino; i panorami e i luoghi che si incontrano sono molto vari oltre ai vari pastori e lavoratori locali che curano le proprie fattorie, malghe e mandrie. Dopo i primi chilometri vi è una ampia curva sulla sinistra lunga parecchi chilometri che, se da un lato allunga inevitabilmente il percorso in quanto la strada segue la conformazione del territorio, dall’altra permette di vedere l’area naturale dello Stagno di Lodetor; stagno posto proprio alla sommità di questa rientranza.
Una volta ritornati a seguire l’andamento della Valtournenche si giunge in prossimità della Oratorio di Gilliarey, la cappella di Gilliarey è una costruzione posta in cima ad una piccola sommità erbosa leggermente più in basso della strada. Continuando a camminare si scorge nel fondovalle il lago di Maen; proseguendo si arriva ad un punto con una quota maggiore di quella del lago, da lì si inizierà a scendere quasi tutto il dislivello fatto per poi riguadagnare in vista del lago. Punto veramente stupendo in cui il panorama si apre e la meta diventa identificabile; si inizia dunque a scendere tra i boschi e i pascoli di Cortinaz Dèsot e poi risalire verso Cortinaz Damon.
Superato il gruppo di abitazioni si continua a salire lungo lo sterrato; dopo un paio di curve si supera, ed è quindi visibile leggermente dall’alto, il Lac de Cortinaz. Da lì si entra nell'ultimo tratto, il dislivello dell’andata è ormai stato del tutto guadagnato, si giunge così al lago più grande della valle. Vi è la possibilità di continuare camminando sulla diga del lago di Cignana e raggiungere la Cappella di Cignana - Madonna delle Nevi dall’altra parte del lago oppure, visto che si tratta di una lunga escursione con dei saliscendi da affrontare in senso opposto al ritorno, si può passare dal rifugio Barmasse e scendere vicino all’acqua per godersi questo luogo magnifico di fronte a qualche albero che emerge si staglia da una piccola isoletta sull’acqua.